Guida facile agli impianti dentali per futuri pazienti implantari

Guida facile agli impianti dentali per futuri pazienti implantari

Se sai di dover eseguire degli impianti dentali per sostituire uno o più denti (o addirittura tutti) e stai cercando informazioni, perché quelle avute finora non ti soddisfano, leggere questo articolo può essere utile per risolvere tutti i tuoi dubbi e timori a riguardo.

Lo scopo di questo blog è di fornire al lettore una informazione sanitaria chiara e fruibile esattamente come siamo soliti fare con i nostri pazienti.

Siamo infatti convinti che un paziente pienamente informato sarà un paziente più motivato, più partecipe alle cure e quindi più soddisfatto dei risultati raggiunti.

Mettiti dunque comodo e lasciati guidare in questo breve ma completo percorso informativo in cui risponderemo in modo semplice ed esaustivo alle domande che di solito ci rivolgono i nostri pazienti o chiunque ci chieda un consulto.

COSA È UN IMPIANTO DENTALE?

Un impianto dentale è una “vite” in titanio che viene inserita nell’osso della mascella (per denti superiori) o della mandibola (per denti inferiori) e funziona come una radice artificiale sulla quale è possibile fissare i nuovi denti in pazienti in cui una malattia (carie, infezioni, piorrea) oppure un trauma hanno causato la perdita dei denti naturali.

Il titanio è in grado di legarsi fortemente all’osso facendo in modo che gli impianti possano sostenere le forze della masticazione analogamente ai denti veri. Questo legame tra impianto ed osso si chiama osteointegrazione ed è un processo biologico ormai noto da molti anni.

Gli impianti dentali rappresentano il modo più moderno ed efficace per sostituire denti mancanti o denti non curabili, per riabilitare intere arcate dentali oppure per rendere stabili dentiere eccessivamente ballerine.

Il titanio è in grado di legarsi fortemente all’osso facendo in modo che gli impianti possano sostenere le forze della masticazione analogamente ai denti veri. Questo legame tra impianto ed osso si chiama osteointegrazione ed è un processo biologico ormai noto da molti anni.

Gli impianti dentali rappresentano il modo più moderno ed efficace per sostituire denti mancanti o denti non curabili, per riabilitare intere arcate dentali oppure per rendere stabili dentiere eccessivamente ballerine.

GLI IMPIANTI DENTALI SI POSSONO FARE SEMPRE?

La risposta a questa domanda è Ni!.

L’inserimento di un impianto è un intervento chirurgico vero e proprio la cui difficoltà dipende da numerosi fattori potendo variare da casi molto semplici a casi più complessi.

Tutte le persone in buono stato di salute generale, in grado di affrontare un intervento chirurgico, possono fare impianti per riavere i denti fissi.

Anche in età avanzata è possibile. Nel nostro studio a Latina abbiamo eseguito impianti dentali in molti pazienti ultra ottantenni purchè motivati e in buono stato di salute.

Le situazioni in cui non si può ricorrere agli impianti sono in realtà poche:

  • salute generale compromessa al punto di non poter sostenere un intervento chirurgico;
  • crescita scheletrica non completa (età inferiore ai 20 anni);
  • assunzione di particolari farmaci per la cura di osteoporosi e malattie tumorali.

Ma accanto a queste condizioni generali il motivo più importante per il quale è bene evitare gli impianti è la presenza di Parodontite (piorrea) non curata.

Per capire di cosa si tratta ti raccomandiamo la lettura di TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SULLA PIORREA E COSA FARE PER NON PERDERE I DENTI.

In questa sede vogliamo soffermarci su una questione fondamentale.

Gli impianti dentali possono ammalarsi delle stessa malattia che fa perdere i denti!

Per questo motivo prima di fare impianti è assolutamente necessario valutare con esami specifici se i tuoi denti e gengive sono affetti da Parodontite (piorrea) e in caso affermativo è prioritario curarla. Solo successivamente potrai sostituire con gli impianti i denti che mancano.

COSA È L’IMPIANTO POST-ESTRATTIVO?

Nel caso si renda necessario estrarre un dente incurabile e sostituirlo con un impianto esistono due possibilità.

Quella convenzionale prevede che dopo l’estrazione si aspetti 2-3 mesi, affinché il vuoto che esita dopo l’estrazione si riempia di nuovo osso, e che successivamente si inserisca l’impianto.

Un’altra possibilità consiste nell’inserire l’impianto immediatamente dopo l’estrazione del dente nella stessa seduta.

Questa procedura chirurgica è definita appunto post-estrattiva ed è possibile in presenza di particolari condizioni anatomiche e ricorrendo a tecniche specifiche e impianti con caratteristiche dedicate allo scopo.

Il vantaggio della procedura consiste nel fatto che ti sottoporrai ad un unico intervento e che i tempi necessari per riavere i nuovi denti saranno più brevi.

COSA È IL CARICO IMMEDIATO?

Una volta inserito l’impianto o gli impianti se più di uno, il processo biologico che li salda all’osso si completa in circa 3 mesi.

Fino a quel momento la tecnica tradizionale prevede che non vengano applicati i nuovi denti fissi.

Quindi in questo caso dovrai attendere il tempo necessario senza denti.  

Tuttavia se l’inserimento degli impianti avviene con determinati requisiti meccanici è possibile applicare i denti fissi provvisori subito o comunque in 24-48 ore circa.

Questa tecnica si chiama carico immediato ed è auspicabile in tutti casi in cui si debbano sostituire denti anteriori coinvolti nel sorriso oppure nei casi in cui si debbano sostituire tutti i denti di un’intera arcata o addirittura di entrambe.

L’indiscutibile vantaggio del carico immediato è che non resterai senza denti per più di 24-48 ore.

Protesi fissa su impianti

L’INTERVENTO PER L’IMPIANTO DENTALE È DOLOROSO?

Eccoci finalmente alla domanda più frequente!

La risposta è… NO!

Possono risultare sicuramente fastidiose le punture iniziali necessarie per l’anestesia.

Le punture iniziali!

Trascorso infatti qualche minuto non verranno più avvertite e da quel momento in poi tutto l’intervento si svolgerà in completa assenza di sensibilità e dolore.

Trattandosi come detto di un intervento chirurgico vero e proprio nei giorni successivi potranno comparire alcune complicanze tra cui il dolore. Tuttavia i farmaci che abbiamo a disposizione saranno di notevole aiuto.

Inoltre dai colloqui telefonici con i nostri pazienti dopo gli interventi ci risulta che l’inserimento di uno o più impianti sia tra le procedure più sicure e ben tollerate che si eseguano nel nostro studio.

QUALI SONO I VANTAGGI DEGLI IMPIANTI DENTALI E QUALI SONO LE ALTERNATIVE?

Iniziamo dalle alternative e a quel punto i vantaggi degli impianti risulteranno evidenti.

In caso di assenza o necessità di estrarre un singolo dente una possibilità è quella di ricorrere al tradizionale ponte. Di cosa si tratti è presto detto.

Si utilizzano i denti anteriore e posteriore a quello mancante come pilastri per sorreggere il nuovo dente. Per far questo i denti pilastro devono essere “limati” e ridotti a monconi che accoglieranno e sosterranno il ponte di tre denti (i due naturali monconizzati ed uno finto o meglio protesico).

Nel caso debbano essere sostituiti più denti una ulteriore possibilità è quella della protesi mobile.

Si tratta di una apparecchiatura in metallo e in resina dotata di ganci che ne garantiscono la tenuta abbracciando e appoggiandosi agli altri denti. Gli incovenienti della protesi mobile saranno:

  • mobilità della protesi;
  • sensazione da corpo estraneo in bocca;
  • ganci visibili;
  • denti sollecitati fino alla mobilità.

Qualora mancassero tutti i denti o nelle situazioni di dentatura “terminale” in cui non sono più possibili le cure per conservare i denti e si renda necessario estrarli tutti, l’alternativa agli impianti è la classica dentiera. Gli svantaggi saranno analoghi a quelli già citati, purtroppo peggiorati dalla assenza di mezzi che permettano di tenerla ferma e in sede.

L’assenza completa di denti, più di tutte, è la situazione in cui gli impianti dentali si dimostrano estremamente efficaci nel migliorare la qualità di vita e il benessere generale della persona.

Detto questo puoi ben capire gli altri straordinari vantaggi degli impianti dentali:

  • i denti su impianti sono fissi e sono esteticamente uguali ai denti naturali;
  • sono percepiti dai pazienti come denti propri;
  • evitano di “limare” i denti sani;
  • consentono di riavere i denti fissi anche se mancano tutti denti;
  • oggi l’intervento è semplice e ben tollerato dai pazienti.

QUANTO COSTA UN IMPIANTO DENTALE?

Rispondere a questa domanda non è semplice.

Sicuramente nel farla ti sarai trovato davanti a due diversi atteggiamenti.

Uno che non esitiamo a definire “da mercato” in cui ti viene freddamente e ciecamente comunicato un costo.

L’altro, che può risultare vago ma è certamente più corretto e professionale, in cui ti viene detto che è necessaria una visita.

Ed effettivamente è così. L’inserimento di un impianto è un intervento chirurgico vero e proprio che richiede una diagnosi attenta clinica, cioè “visiva” e radiologica.  

Per questo motivo ti suggeriamo di diffidare da facili risposte, in assenza di informazioni indispensabili ad un corretto piano di trattamento.

Faresti costruire la tua casa senza prima far realizzare un progetto? E senza il progetto come fai a sapere quanto spenderai? La sola differenza è che non si parla di “mattoni” ma della tua salute!

Inoltre il costo di un impianto può dipendere da numerosi fattori diversi da un caso all’altro:

  • numero di denti riabilitati;
  • numero di impianti usati;
  • necessità di ricostruire l’osso;
  • necessità di ricostruire la gengiva;
  • utilizzo di un provvisorio per il carico immediato (vedi sopra).

Nel nostro studio di Latina B.go Podgora solo dopo una visita accurata e gli accertamenti necessari, eseguibili in studio, consegniamo al paziente un piano di trattamento chiaro e leggibile e il relativo preventivo di spesa.

Vengono previste tutte le possibilità in modo che non vi siano cattive sorprese!

Detto questo, riteniamo comunque che la conoscenza dei costi sia parte della informazione sanitaria che ci prefiggiamo come scopo e sia necessaria per capire se una soluzione è alla portata oppure no. Considera quindi le informazioni che seguono assolutamente non specifiche e valide solo come orientamento generale.

Pertanto, fatte salve le considerazioni precedenti, il costo di un singolo impianto per sostituire un solo dente può variare da 1600 Euro nel caso più semplice a 3000 Euro nel caso più complesso. Mentre i costi per riabilitare una intera arcata con denti fissi sostenuti da impianti possono variare da 9000 a 15000 Euro.

COSA FARE DOPO AVER RIAVUTO I DENTI CON GLI IMPIANTI?

Ti abbiamo già detto cosa è assolutamente necessario fare prima di affrontare una riabilitazione con impianti. Vedi “GLI IMPIANTI DENTALI SI POSSONO FARE SEMPRE?”

Sarà quindi premura di un professionista scrupoloso e preparato escludere la presenza di Parodontite (piorrea) oppure, se presente, curarla adeguatamente prima di eseguire gli impianti.

“E dopo?”

Pensare che una volta fatti gli impianti ci si possa dimenticare del dentista è una convinzione poco prudente. Pur essendo delle viti, infatti, gli impianti possono ammalarsi come i denti naturali. In particolare nel tempo possono sviluppare una infezione chiamata perimplantite che distrugge l’osso nel quale sono stati inseriti.

Per questa ragione sarà indispensabile sottoporsi a controlli periodici in cui verranno eseguite, con strumenti dedicati, tutte le manovre di igiene necessarie intorno agli impianti. Gli eventuali esami radiografici potranno intercettare precocemente l’insorgenza delle perimplatiti.

Sarà infine necessario osservare specifiche norme e procedure di igiene domiciliare con strumenti e prodotti ausiliari al fine di mantenere le condizioni ideali per la durata degli impianti nel medio e lungo termine.

GLI IMPIANTI SONO PER SEMPRE?

Ci dispiace dirlo ma nulla è per sempre ed è poco corretto dirlo a proposito degli impianti soprattutto come argomento per convincerti ad accedere a questo tipo di terapia.

Se hai letto con attenzione il presente articolo più volte è stato ribadito che gli impianti possono ammalarsi come i denti.

Non di carie ovviamente! Ma di una infezione chiamata perimplantite che può causare la distruzione dell’osso in cui sono stati inseriti fino a causarne la perdita.

Per questo motivo un paziente implantare, una persona cioè che ha fatto impianti per sostituire denti, è un paziente particolare che deve essere attentamente seguito e aiutato nelle cure di mantenimento e di manutenzione degli impianti volte a prevenire per quanto possibile la perimplantite.

Detto questo sappiamo dalle statistiche che il 90% circa degli impianti sono ancora in sede e funzionanti dopo 10 anni dall’inserimento e possiamo pertanto affermare che la sostituzione di denti con impianti dentali è una terapia sicura e predicibile.

Nel nostro studio a Latina ci occupiamo da oltre 10 anni di cura della parodontite e di impianti dentali. Per sapere se il tuo caso si presta ad essere trattato con impianti oppure se è prima necessario curare la parodontite puoi richiedere un appuntamento per una accurata valutazione del tuo caso.

Per maggiori informazioni o per prenotare una visita

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